PORTOFERRAIO - Dopo le continue richieste e sollecitazioni giunte da alcuni cittadini di Portoferraio alla Giunta Peria sulla questione “Cala dei Frati”, uno spiraglio per risolvere il problema del raggiungimento della spiaggia, sembrerebbe essere stato trovato. Le ricerche condotte dall’ufficio tecnico comunale escludono che in passato fossero presenti sentieri o percorsi per il raggiungimento della caletta via terra, resterebbe quindi l’unica soluzione di un percorso alternativo via mare. Lo ha spiegato in un suo intervento pubblico l’assessore Carlo Rizzoli che ha anche accennato alla possibilità di realizzare una passerella in legno sotto costa, come già in altre parti dell’isola è stato fatto. La soluzione, però, non convince Luciana Gelli, cittadina che per prima ha sollevato la questione di cala dei Frati. E proprio Gelli chiede alla Giunta Peria di fare qualcosa in più accertando la legittimità degli interventi fatti dai privati che di fatto impediscono l’accesso e la visuale sulla spiaggia tanto ambita e di mettere in campo tutte le proprie conoscenze per trovare una soluzione più convincente di quella della passerella. “Vi chiedo” conclude Luciana Gelli nel suo comunicato ultimo, “Vi chiediamo di non costringerci a fare presidi sotto il “balconcino” del Comune”.