Cronaca

Bollino rosso sull'Elba, un cittadino suggerisce come intervenire

E' Giancarlo Amore, da tempo alle prese con i problemi della sua città e dell'Elba che senza mezzi termini offre il suo punto di vista

La mappa dei bollini rossi

"Dal rapporto dell’ONU in base ai dati dei controlli eseguiti in tutto il bacino del Mar Mediterraneo,è emerso che l’Isola d’Elba,per quanto riguarda gli impianti di depurazione liquami con scarico a mare,detiene per mancanza totale di essi il “pallino rosso” come si vede dalla foto".

A scrivere è Giancarlo Amore che spiega 

"In pratica,dalla Liguria alla Calabria quindi per oltre Km. 2.500 di coste,il peggior dato negativo è stato riscontrato all’Elba.
Personalmente devo dire che questo orrendo pallino rosso purtroppo è ben meritato.

"Quindi - prosegue Amore - la Toscana che detiene coste stupende e ben tenute,non può permettersi di aspirare al primo posto per quanto riguarda i sistemi di depurazione per il semplice fatto che ha una palla al piede di nome “Maestranze che ignobilmente comandano l'Elba”.E come dico sempre,altro che Democrazia!!" 

E Giancarlo Amore non risparmia nessuno

"A rintuzzare i dati di cui sopra,sono anni che cerco in maniera anche inedita,di far toccare con mano questi problemi che affliggono l’Elba,ma Loro in questo caso,non sentono. 

Una delle diverse “fonti” di inquinamento che ci assicura il bollino rosso,che può essere vista e compresa anche a persone prive delle minime conoscenze,è quella dello sversamento in mare delle fogne (....) 


Per ovviare a questa situazione di estremo degrado,che porta in maniera disonorevole il nome dell’Isola d’Elba in giro per il Mondo - suggerisce Amore - le cose fondamentali da fare sono: i Sindaci con i responsabili della Regione Toscana si dovrebbero incontrare per verificare e richiedere all’Ente responsabile dei lavori del depuratore, le dovute garanzie che il denaro investito non vada a finire chissà dove;che i lavori sia progettuali che manuali siano eseguiti con garanzie da mani esperte e che i tempi di fine lavori siano garantiti. 

Il tutto dovrà essere controllato dalla figura di un Assistente Contrario di provata competenza. Questi sono i 3 obbiettivi principali e fondamentali per dire basta torturare l’Elba e i Suoi mansueti Abitanti.
Giancarlo Amore"