Cinque secondi o poco più sono bastati a Doriano Arnone, bagnino dello stabilimento Da Riccardo per raggiungere il bambino di sette anni che stava affogando al largo della spiaggia di Marina di Campo.
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30: il bambino, a bordo del materassino (che lo stesso Arnone gli aveva gonfiato la mattina), si è spinto al largo, oltre le boe bianche che indicano il limite di sicurezza.
Il vento di maestrale ha sollevato il materassino spingendo il bambino in acqua che, preso dallo shock, ha cominciato a dimenarsi e andare sott'acqua. Le grida e le giravolte del materassino hanno allertato la madre e il bagnino che è immediatamente corso sulla battigia e ha raggiunto in canoa il punto dove il bambino cercava disperatamente di tenersi a galla.
Arnone lo ha calmato e, una volta caricato a bordo, portato in salvo da una madre ancora molto agitata. Per fortuna il bambino, figlio di una coppia milanese residente in svizzera, ha riportato solo un grande spavento e non c'è stato bisogno dell'intervento dei medici.
"Ha avuto anche sfortuna - commenta il bagnino - perchè intorno a lui ci sono molte secche mentre in quel punto l'acqua raggiunge quasi due metri di profondità"
Diplomato Fin (Federazione Italiana Nuoto), Doriano non è nuovo a interventi del genere: già lo scorso anno salvò padre e figlio nello stesso specchio d'acqua.