Sport

Assoluti di Enduro, tutto pronto

Ultimati i preparativi per la grande gara motociclistica che si terrà nel fine settimana. Intanto si registra il tutto esaurito in tutti gli alberghi

168 iscritti, 129 volontari, 11 ambulanze, 4 dottori. Questi sono alcuni dei numeri che illustrano lo spiegamento di forze in campo per la tappa di Assoluti italiani di Enduro che andrà in scena per le montagne elbane domenica.

E' stato Federico Zini, organizzatore della manifestazione, ad illustrare alla stampa le tappe salienti della giornata di sport che verrà: "Quella che siamo riusciti ad organizzare è la massima manifestazione di questo tipo in Italia, sono presenti tutte le case motociclistiche più famose".

E infatti, girando per il paddok allestito all'Alto fondale, si notano nomi come Ktm, Yamaha, Honda e Husqvarna. Scendendo nel dettaglio sportivo, ancora Zini illustra: "A livello italiano penso che Alex Salvini possa ambire alla vittoria finale ma si deve scontrare con i più grandi piloti a livello mondiale. Il tracciato prevede una serie di prove speciali su tre tracciati, tutti impegnativi: un fettucciato che stiamo finendo di allestire dopo i danni del vento, un percorso da 8 km a Monte Orello che tecnicamente è molto impegnativa e una a La Tavola che è chiamata Extreme, molto difficile".

Quella di portare una gara del genere nel territorio elbano è stata un po' una scommessa per gli organizzatori, come conferma il responsabile della federazione: "L'Elba rappresenta moltissimo per il movimento motociclistico ma la presenza del Parco poneva qualche perplessità: sono stati bravissimi gli organizzatori a trovare una via di dialogo e dimostrare che rispettando le regole è tutto possibile".

Nonostante il livello di partenza sia molto alto, gli organizzatori non escludono che la tappa elbana possa diventare un appuntamento fisso per il circuito dell'enduro.

Nel frattempo una serie di buone notizie sono già arrivate per gli esercenti elbani perchè, fra i numeri importanti, c'è da citare anche i 400mila euro pronosticati di indotto derivante dalla manifestazione: "Stimiamo che ci siano già ora 600 persone e che arriveremo a 2400 nel fine settimana. Già ora tutti gli alberghi di Portoferraio sono pieni e in tutta l'isola è difficile trovare una camera per il fine settimana. Questo da l'idea di come il turismo sportivo possa essere una molla importante per lo sviluppo".

Due note finali sono da aggiungere: "La tredicesima prova speciale - aggiunge Zini - sarà quella della pulizia, tutti gli organizzatori si sono impegnati a lasciare il terreno e la città in perfetto ordine. Una targa in memoria di Jairo Piccinini sarà poi consegnata al primo equipaggio elbano che si classifica, ci tenevamo".