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L'Asd Capoliveri Bike Park festeggia 10 anni

Una festa dedicata all'associazione che ha promosso la mountain bile all'Elba. Intanto sono già 1400 gli iscritti alla Capoliveri Legend Cup 2020

Capoliveri Legend Cup (foto di repertorio)

L'associazione sportiva Capoliveri Bike Park taglia il traguardo dei 10 anni e organizza per venerdì 13 Dicembre al Decò una festa per soci, associazioni e sostenitori. Un traguardo che ha alle spalle un grande lavoro da parte dei volontari dell'associazione. "In questi anni abbiamo reso accessibili per i percorsi in mountain bike i sentieri del monte Calamita - spiega Maurizio Melis, presidente dell'Asd Capoliveri Bike Park - dai sentieri minerari alle mulattiere, anche se il lavoro di manutenzione continua periodicamente e ora abbiamo già iniziato in vista della stagione, dato che il maltempo ha causato alcuni danni".

Maurizio Melis

"In questi anni inoltre è cresciuta moltissimo anche la Capoliveri Legend Cup - spiega Melis - per il prossimo anno abbiamo aperto a 2500 iscritti e a circa due mesi dall'inizio delle iscrizioni abbiamo già ricevuto 1400 adesioni di cui 500 da persone che per la prima volta hanno scelto la nostra gara. La Legend Cup è diventata una delle gare più importanti d'Italia e la cosa bella è che molte persone, dopo aver partecipato, tornano anche l'anno successivo. Il percorso di gara è molto apprezzato perché si trova fra miniere, mare, colori e macchia e ha un dislivello di oltre tremila metri, per questo si presta come terreno molto impegnativo che invita alla sfida. La gara vede partecipanti da tutte le parti d'Italia e anche dall'estero ma si può lavorare per attrarre ancora più sportivi stranieri". 

"Il nostra lavoro è stato inoltre di stimolo anche per la creazione di percorsi di mountain bike in altre zone dell'Elba, - prosegue Melis - per noi esserci impegnati nella creazione di questo tipo percorso sportivo significa anche aver valorizzato non solo Capoliveri ma tutta l'Elba. Però ora, visti i livelli a cui siamo arrivati, lo sforzo che richiede la manutenzione dei sentieri implica un grande lavoro e per poterli rendere accessibili tutto l'anno abbiamo bisogno del sostegno degli amministratori e degli operatori turistici perché il solo volontariato non basta più e quello della bike è un settore in grande crescita che offre grandi opportunità al territorio. Ci auguriamo che si possa quindi trovare un modo per poter veramente essere in grado di fare manutenzione ai sentieri tutto l'anno, attività che può diventare un vero e proprio lavoro".