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Acque di Cavo "batteriologicamente pure". L'Ati conferma "Bene le analisi, avanti la procedura".

RIO MARINA - Risultati più che positivi quelli emersi dalle ultime analisi effettuate sulle acque termali di Cavo, che vedono impegnate da tempo le imprese costitutive dell'ATI, TM immobiliare e Impresa San Giovanni, che hanno investito sul progetto. La valutazione microbiologica delle acque, effettuata sull'ultimo campionamento, conferma che le acque del Cavo sono batteriologicamente pure e, quindi, prive di indici batteriologici, così come previsto dal decreto legislativo 176/2011 sulle acque minerali. Un dato, dunque, importante che si aggiunge ai primi risultati ottenuti con i prelievi effettuati sul primo pozzo nel comune di Rio Marina pochi mesi fa. A firmare la certificazione è stato il prof. Angelo Baggiani della Facoltà di Medicina dell'Università di Pisa. "E' stato effettuato anche l'esame isotopico delle acque - spiegano dall'Ati - che attestano che le acque avrebbero un'origine non superiore ai dieci anni e che provengono all'80% da situazione metereologica e per un 20% indicativamente da infiltrazione marina". Gli studi sono stati compiuti dal Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Firenze in collaborazione con l'Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR di Pisa, da un'equipe composta dai prof. Orlando Vaselli, Luciano Giannini, Stefania Venturi, Franco Tassi. Confermata la portata della acque, si parla di 500.000 litri quale produzione giornale dell'unico pozzo oggi presente ed anche la temperatura che si attesta intorno ai 48°C. Gli esami dovranno essere ripetuti nuovamente, prima a gennaio e poi ad aprile, infine se i dati saranno confermati, sarà la volta della certificazione che dovrà provenire dal Ministero della Salute. "I risultati di questi mesi, spiegano i membri dell'Ati, ci confortano dell'impegno messo in questo progetto sul quale abbiamo creduto sin dall'inizio. Oggi abbiamo più certezze e se, a conclusione del percorso, arriveranno le certificazioni ministeriali attese, per l'Elba sarà la svolta. Il comune di Rio Marina metterà a bando la gestione delle acque e finalmente l'isola avrà uno strumento importante che potrà dare nuovo impulso all'economia locale, determinando il vero allungamento della stagione turistica di cui tanto si parla. E' la nostra ambizione e il nostro impegno".