Attualità

Acqua alla spina per salvarci dalla plastica

E' l'invito che Pd di Rio Marina e Cavo rivolge al presidente del Parco per salvare l'Elba dall'invasione inquinante delle bottiglie di plastica

A fine anno l’Isola d’Elba sarà imprigionata da un’immaginaria catena formata da diciottomilioni di bottiglie di plastica vuote, larga quattro metri e lunga centocinquanta chilometri. 

Possibile che questo problema non interessi ai nostri sindaci? 

Possibile che le associazioni di categoria tacciano? 

Chiediamo allora al presidente del Parco nazionale di promuovere, uniformare e coordinare un bando per la messa in opera, nelle principali piazze di ogni paese elbano, di distributori automatici d’acqua alla spina (5 centesimi al litro): occorre che i sindaci concedano il suolo pubblico a una società specializzata. 

Ma non basta, perché proponiamo all’Ente parco di coinvolgere anche Coop, Conad e le altre catene di distribuzione presenti sull’Isola, per installare i recuperatori di bottiglie di plastica a ecopunto (5 centesimi per ogni bottiglia vuota restituita) da spendere nei loro supermercati. Ci pare un intervento utile, anzi necessario, e per il Pnat è a costo zero!». 

Circolo Pd Rio Marina e Cavo