Attualità

A Capoliveri si punta sul body building

​Vita in palestra: a Capoliveri cresce la Polisportiva e si afferma il nuovo centro dedicato al body building con i campioni Caccialupi e Niang

Nasce a Capoliveri quello che punta a essere uno dei punti di riferimento per gli appassionati di body building elbani.

Il centro, affidato alla gestione della Polisportiva Capoliveri, è nato a gennaio del 2012: "E’ un po’ la mia creatura e ne vado orgogliosa" racconta Claudia Ferri che ne è stata l’ideatrice e che oggi ne è il principale punto di riferimento. 

Trentacinque anni, livornese, allenatrice di pesistica e cultura fisica, Claudia ha scelto di vivere all’Elba inseguendo l’amore e poi l’isola è diventata la sua seconda casa: "Dalla quale - dice - non mi separerei mai, perché qui vivo la mia vita ideale. Nel 2009 mi sono trasferita da Livorno a Capoliveri e l’anno successivo, nel 2010, all’interno della Polisportiva Capoliveri, ho iniziato l’attività di istruttrice per corsi di ginnastica femminile nella palestra comunale".

"Grazie all’amministrazione di Capoliveri, al sindaco Ruggero Barbetti e al vicesindaco Andrea Gelsi che hanno voluto credere in questo progetto - puntualizza Claudia - la palestra di body building è diventata una realtà, una realtà dove vengono ad allenarsi persone di tutte le età e dove sta crescendo sempre di più la presenza femminile che qui ha trovato una forte e valida alternativa e integrazione al più tradizionale corso di ginnastica". 

A Capoliveri si allena Babacar Niang, già campione italiano ed europeo (2015 e 2016) di Body Building Natural pesi medi e Tommaso Caccialupi: "Moltissimi - racconta Claudia - sono i ragazzi che scelgono Tommaso come allenatore, anche lui gareggia e lo scorso anno si è classificato V° ai campionati italiani di Body Building a cui ha intenzione di partecipare anche in questo 2017".

"Con me - spiega Tommaso - verranno anche Guido Pisani, e naturalmente Babacar Niang e così, con ben tre atleti, l’Elba rappresenterà il Body Building in una vetrina importante come quella delle gare nazionali".