Attualità

200 firme in tre per le case della salute

Lo Spi Cgil prepara un convegno sulla sanità all'Elba e continua a raccogliere le firme per avere anche sull'isola le case della salute

Prosegue l'iniziativa del sindacato pensionati dell'isola d'Elba, che rivendica la realizzazione delle case della salute e per questo prepara anche un convegno sulla tematica. 

Gli attivisti sono guidati da Maria Mibelli, segretaria dello spi cgil locale, che ha sede in via della fonderia nella città medicea. Qualche giorno addietro i sindacalisti hanno raccolto oltre 200 firme in tre ore, presso il supermercato Unicoop tirreno di viale Tesei, segno evidente che la gente vuole le nuove strutture. 

Il nostro impegno prosegue per tutta l'estate - commenta Mibelli - raccogliendo altre adesioni nella nostra sede, secondo gli orari che sono evidenziati nel nostro sito internet www.pensionaticgilelba.org; chiunque può venire a sottoscrivere la richiesta e anche nella zona di Rio Marina i nostri attivisti sono costantemente impegnati a raccogliere altre sottoscrizioni. 

Un'azione del genere è svolta in tutta la provincia, per cui è presumibile che a settembre, quando terminerà l'impegno, saranno migliaia le firme raccolte. I responsabili provinciali del nostro sindacato preparano, d'intesa con noi, per l'autunno, un convegno all'isola d'elba sulla tematica della sanità”. 

Le case della salute, sono ritenute dallo Spi Cgil, un punto essenziale per le cure primarie e permettono una relazione diretta tra l'assistenza e la rete ospedaliera elbana. strutture che riuniscono medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e il personale dell'azienda sanitaria locale, prevedendo sostanzialmente l'integrazione multidisciplinare tra i professionisti per dare una risposta veloce ed univoca ai bisogni del cittadino, con l’obiettivo di creare percorsi chiari ed efficaci.