Dei quasi 2mila chilometri di tubature in cemento-amianto presenti nella rete idrica toscana, 20 chilometri insistono sul territorio elbano.
E' quanto risulta dalla mappatura effettuata dall'Autorità Idrica Regionale su tutta la rete presente nel sottosuolo toscano. La maggiore concentrazione risulta nelle province di Firenze, Pisa e appunto Livorno.
Per quanto riguarda l'Elba sono tre i comuni le cui tubature sono in parte costituite da cemento-amianto: Marciana è la più colpita, seguita da Campo e Marciana Marina. Nello specifico:
Marciana: 10,31 su 95,98 chilometri totali
Campo nell'Elba: 6,98 su 90,82 chilometri totali
Marciana Marina: 3,56 su 28,02 chilometri totali
Il totale parla di 20,85 chilometri su 214,82 nei tre comuni interessati mentre non ci sono tubature in cemento-amianto nei restanti 253,12 chilometri sparsi nel territorio degli altri comuni (la rete idrica elbana si compone di 467,94 chilometri di tubature).
Il lavoro di mappatura è stato presentato dal presidente dell'Autorità Emilio Bonifazi e porterà, col prossimo piano di ambito, a chiedere ai singoli gestori la loro progressiva e totale sostituzione.
La mappa dei comuni interessati