MARCIANA - Dopo i due appuntamenti realizzati con la collaborazione dei comuni di Rio Marina e Portoferraio eccone un altro, a Marciana, presso la Collegiata San Sebastiano,giovedì 12 dicembre alle 18, a cura di Angelo Mazzei.
Il viaggio del romanzo attraverso la sua isola parte dunque da qui, a poca distanza dal molo di Patresi dove a ottobre dell’anno scorso venne inaugurata e battezzata in acqua la statua del polpo Paul ispirata dalla storia fantastica che è il nucleo di Una vita non basta. Memorie da una metamorfosi.
All’epoca il romanzo era ancora un e-book autopubblicato su amazon e in cerca di editore e aveva una struttura e un titolo diverso: La vera storia del polpo Paul. Ma la storia era talmente piaciuta al proprietario dell’Hotel Belmare, Vincenzo Anselmi, che ne aveva ordinato una statua in marmo ai due scultori Enzo Gobbo e Claudio Crestale. La statua di Paul, dopo il battesimo, ha trovato casa per ora all’Hotel Belmare.
Il percorso del romanzo segue così, anche geograficamente, la traccia della narrazione. Perché è proprio da quelle parti dell’isola, per la precisione a Punta Nera, che scompare con la sua moto il giovane portiere Lorenzo Arquati destinato a trasformarsi, con la caduta in mare, in polpo.
E’ questo il luogo della misteriosa metamorfosi di Lorenzo in Paul che dà vita alla storia. Tra i primi ricordi che la prodigiosa memoria di Paul ricaverà dalla vita di Lorenzo c’è la vicenda del bisnonno minatore, che viveva a Rio Marina (appuntamento venerdì 13 alle 17,30 al Centro Polivalente) e ricorda la storia della lotta in miniera del 1911. A Portoferraio invece, dove la presentazione è prevista sabato 14 alle 18 presso la Sala della Gran Guardia, si svolgono invece, nel romanzo, le imprese sportive di Lorenzo Arquati, con il suo record di inviolabilità della porta.