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"Botteghe della salute", all'Isola d'Elba entro dicembre sportelli multiservizio per i cittadini

ISOLA D'ELBA - Nascono le botteghe della salute. Un nuovo servizio istituito dalla Regione Toscana insieme ad Anci ed Uncem e presentato nel corso di un'iniziativa all'Expo Rurale in corso fino a domenica a Firenze. Sessanta in tutto i punti che saranno attivati in quelle zone del territorio regionale ritenute svantaggiate. Si tratta di veri e propri sportelli per l'utente che resteranno aperti cinque giorni alla settimana per la certificazione del ticket sanitario, per esami come pressione, glucosio, colesterolo, ma anche per prenotare e ritirare referti ed esami o prendere un appuntamento con i servizi sociali. Ma saranno messi a disposizione anche altri servizi utili, come la prenotazione della consegna della spesa e dei farmaci a domicilio o servizi di trasporto sociale. Le prime botteghe della salute, che vedranno impegnati dipendenti comunali e giovani del servizio civile, apriranno entro dicembre in sei comuni dell'isola d'Elba: Capoliveri, Marciana, Porto Azzurro, Campo nell'Elba, Rio nell'Elba e Portoferraio, poi ne saranno aperti anche a Pistoia e sull'isola di Capraia. "Si tratta - spiega l'assessore regionale alla salute Marroni - di una sfida imposta dalla difficile congiuntura economica e dalla conseguente scarsità di risorse - aggiunge - e solo sviluppando il massimo delle sinergie possibili riusciremo tutti assieme a garantire alle popolazioni montane il diritto alla salute e la qualità della vita, a partire dalla fasce deboli su cui spesso incide il digital divide".