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"6000 campanili", ai piccoli comuni 100 mln per interventi edilizi

TOSCANA - ISOLA D'ELBA - Interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici (compresa l’adozione di misure antisismiche); realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche di NGN e WI-FI; salvaguardia e messa in sicurezza del territorio. Sono queste le categorie di intervento inserite nel Primo Programma "6000 Campanili", previsto dall’art.18 comma 9 del ‘Decreto del Fare’. Le risorse stanziate ammontano a 100 milioni. ANCI nazionale ha siglato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la convenzione che regola i criteri per l’accesso e l’utilizzo delle risorse. Non appena quest'ultima sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale, gli enti potranno cominciare a inviare le richieste ad ANCI tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), secondo le norme del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), unitamente alla documentazione indicata nella Convenzione. Possono presentare domanda i Comuni che, in base al censimento 2011, avevano una popolazione inferiore ai 5mila abitanti (in Toscana sono 134); le Unioni composte esclusivamente da Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti e i Comuni risultanti da fusioni tra Comuni ciascuno dei quali con popolazione inferiore a 5mila abitanti. Le richieste potranno essere inviate esclusivamente a partire dalle ore 9 del giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della convenzione, e dovranno pervenire entro e non oltre 60 giorni dalla stessa. La documentazione necessaria per inviare le richieste di finanziamento sarà disponibile sul sito del Ministero e di Anci.