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Attualità giovedì 07 maggio 2015 ore 15:46
Taglio dalla Regione ai contributi affitto 2014
Una delibera regionale spezza in due tranches l'erogazione del contributo affitto 2014. Il Comune interviene di tasca propria per coprire il buco
PORTOFERRAIO — Un taglio inaspettato da Firenze che obbliga il Comune di Portoferraio a mettere mano al portafogli. Si tratta dei contributi affitto per il 2014 per i quali la Regione aveva stanziato, e dovuto erogare, 45.373 euro.
Ma in mattinata la doccia fredda: "la Regione Toscana ha revocato il Decreto Dirigenziale n. 6670 del 16.132.2014 che liquidava l’intero importo spettante al Comune di Portoferraio pari ad 45.373 euro. Con nuovo decreto n. 1781 del 22/04/2015 ha deliberato di essere in grado, al momento, di erogare solamente una quota pari al 45% del contributo assegnato dal precedente Decreto Dirigenziale, mentre il 55% sarà liquidato successivamente".
Quindi da Firenze arriveranno più o meno 22mila euro da destinare alle famiglie elbane residenti a Portoferraio che avevano fatto domanda di un aiuto economico per pagare l'affitto.
Una decisione che ha due effetti: da una parte obbliga il Comune a intervenire con finanze proprie (ma un contributo era già in programma) con ulteriori 20mila euro che vanno quasi a sanare il buco, mentre dall'altra allunga i tempi dell'erogazione.
Come commenta infatti l'assessore Adalberto Bertucci: "E' una decisione che non ci aspettavamo proprio. Adesso gli uffici comunali devono ricominciare da capo nello stilare la graduatoria e riparametrare i contributi in base alla somma disponibile".
La ragione del taglio è da cercare nei vincoli del Patto di stabilità: erogando l'intero contributo la Regione avrebbe sforato e non avrebbe potuto approvare il bilancio. E proprio dall'approvazione del bilancio regionale dipende l'erogazione della seconda tranche di denari promessi.
"Cosa che comunque non avverrà a breve - spiega Bertucci - si parla di dopo Luglio come minimo. Io stesso mi ero impegnato con l'assessore Saccardi per avere la certezza del contributo e la rassicurazione che quella somma sarebbe stata destinata a fini sociali. Comunque l'importante è che ce li diano in modo da poter aiutare i nostri concittadini".
Luca Lunedì
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