Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:09 METEO:PORTOFERRAIO11°15°  QuiNews.net
Qui News elba, Cronaca, Sport, Notizie Locali elba
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’allenatore della Fiorentina Italiano e la giornalista di Sky: ecco cosa è successo

Politica mercoledì 30 novembre 2016 ore 12:12

Festa della Toscana, l'Elba dimenticata

Nunzio Marotti, insegnante del Foresi, scrive una lettera denunciando la mancanza di appuntamenti istituzionali sull'isola per la Festa della Toscana



PORTOFERRAIO — "Caro Direttore,

Oggi 30 novembre è la Festa della Toscana. Sicuramente per mia distrazione, non sono a conoscenza di iniziative nella nostra isola. Ogni anno, dalla sua istituzione, nella regione sono state organizzate manifestazioni sui temi di volta in volta indicati. 

A dire il vero, alcune manifestazioni sono apparse estemporanee o sfarzose. Ma in generale le istituzioni locali e le realtà dei territori hanno partecipato cercando di viverne lo spirito sottolineando il senso di appartenenza alla comunità, valorizzando le realtà locali e coinvolgendo un gran numero di persone di tutte le età, a partire dalle scuole. 

Sullo sfondo delle diverse iniziative resta l'attenzione ai diritti umani, alla pace e alla giustizia. In particolare, ai temi della pena di morte e della pratica della tortura che, il 30 novembre del 1786, il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo abolì riformando il codice penale. 

Si tratta di argomenti attuali: la pena di morte esiste ancora in molti Paesi del mondo e in altri, come l'Italia, si incontrano difficoltà per l'approvazione di una legge sul reato di tortura.

L’edizione di quest'anno è dedicata a Modernizzazione e riforme dall’età del Granduca Pietro Leopoldo con particolare riferimento all’istituzione delle comunità, alle bonifiche ed alle infrastrutture. 

Un'opportunità di riflessione sul senso di comunità e sul ruolo delle sue istituzioni, sull'attenzione al territorio, in chiave paesaggistica e culturale. Penso ai luoghi dove questi argomenti potrebbero essere affrontati. Prima di tutto le scuole, luogo di convivenza delle diversità, palestra di democrazia e ambienti di progettualità formativa. 

Poi, l'associazionismo, nella sua varietà di proposte e attività, nell'attenzione alle persone, soprattutto agli ultimi. Infine, l'ente locale, con le sue competenze e il ruolo di rappresentanza e programmazione. Scuole, associazioni, ente locale: un insieme di occhi (punti di vista), orecchie (capacità di ascolto dei bisogni), intelligenze (per capire e discernere), volontà (per assumersi la responsabilità delle decisioni), mani (per fare).

Grazie per l'ospitalità".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Provincia di Livorno fa sapere che si sono concluse le operazioni di collaudo del tratto di strada che collega Rio Elba con Rio Marina
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Sport

Attualità

Attualità