Morelline, il Comune corre ai ripari

Il sindaco De Santi ha emesso un'ordinanza con cui obbliga la Grimelba, ditta che ha scavato nei pressi della strada, a riparare al danno causato

RIO ELBA — De Santi scende in campo e con un'ordinanza cerca di porre rimedio al cedimento del manto strada in località Le Morelline. In molti, Legambiente in testa, avevano denunciato come quello scavo verticale sotto la strada e quel cantiere così vicino potessero essere un pericolo per la sicurezza pubblica. Eventualità che si è verificata anche a causa del forte maltempo che ha investito Rio in questi giorni. Abbiamo già documentato come parte del manto stradale abbia ceduto, e con lui alcune transenne da cantiere.

Oggi De Santi, rivolgendosi alla società Grimelba che sta costruendo tre unità abitative in via delle Cantine, emana un atto nel quale: " diffida la Grimelba a presentare all'ufficio tecnico del Comune, entro 15 giorni, gli elaborati tecnici del progetto comprensivi di muro contenitivo al fine di poter dare conclusione alla definitiva messa in sicurezza della scarpata e della strada comunale di via delle Cantine".

Positivo il commento della stessa Legambiente: "L’ordinanza emanata oggi ci sembra un primo passo in avanti rispetto a quella della precedente amministrazione comunale che imponeva solo la costruzione dei bassi muri di progetto, basandosi su una perizia realizzata dalla proprietà che, nonostante l’evidenza di uno scavo verticale fino alla banchina stradale sovrastante, che oggi mostra ulteriori segni di cedimento, assicurava che «In tale sede non sono stati individuati palesi ed inequivocabili elementi che potessero far ritenere possibile un imminente crollo di una estesa porzione della scarpata».

L’ordinanza odierna del sindaco di Rio nell’Elba punta a mettere giustamente al sicuro la zona entro un mese, chiedendo una verifica strutturale ed un nuovo progetto che metta definitivamente in sicurezza sia la scarpata che via delle Cantine, indipendentemente dal progetto originariamente presentato per le tre unità abitative e sciaguratamente approvato".

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