Rifiuti in spiaggia, bagnanti chiamano Capitaneria

Dalla sera alla mattina successiva la spiaggia di Malpasso riempita di plastica e di altri oggetti. Raccolti quattro sacchi di rifiuti

CAPOLIVERI — Si chiama Malpasso, ed è una delle spiaggette selvagge più belle del territorio capoliverese, dietro punta Calanova e a fianco della spiaggia omonima, a ridosso del faro di Focardo rispetto alla vicina baia di Porto Azzurro. I pochi (e fortunati) bagnanti che la frequentano, al loro ingresso in spiaggia nella mattinata di sabato 8 settembre hanno trovato una sgradevole sorpresa: la spiaggia invasa da rifiuti, al contrario di quanto fosse stata fino al tardo pomeriggio del giorno precedente.

Qualcosa arrivato nottetempo, dunque: molta plastica, molti oggetti simili a tappi di contenitori. I frequentatori della spiaggia npon si sono persi d'animo, e l'hanno ripulita raccogliendo ben quattro sacchi di spazzatura, ma nel contempo hanno chiamato anche la Capitaneria di Porto, che è arrivata sulla spiaggia nel primo pomeriggio per un controllo.

"Alcuni rifiuti sono bruciacchiati, potrebbero provenire dai fuochi artificiali di Porto Azzurro", ci ha detto qualcuno; da una verifica fatta, però, sembrerebbe che i residui dei fuochi esplosi in mare nella serata di venerdì 7 settembre siano stati circoscritti e raccolti dagli addetti dello spettacolo pirotecnico e dagli organizzatori al termine della serata stessa.

La Guardia Costiera, ovviamente, si è riservata di svolgere accertamenti in merito; in ogni caso, i rifiuti raccolti saranno correttamente smaltiti dal personale di Esa, che è stato interpellato da uno dei proprietari di abitazioni della zona.

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